PROBLEMI LAVORATIVI & SCOLASTICI

Problemi lavorativi

L’investimento nella carriera lavorativa è molto importante, ma questo può venire meno per situazioni connesse con le vicende personali o con l’ambiente lavorativo.

Infatti, può capitare di vivere momenti di crisi o cambiamento nella sfera personale o relazionale ed è difficile trovare la concentrazione per lavorare e quindi il rendimento può abbassarsi. In questi casi, è necessario imparare a spostare l’attenzione, riuscendo a investire sul lavoro come area positiva della propria vita e impedire che anche la sfera professionale sia travolta dalle problematiche personali.

Inoltre, si possono incontrare anche problemi nelle situazioni lavorative specifiche dovute ad un sovraccarico. Questo può essere dovuto all’aumento delle richieste, alla sensazione di non sentirsi all’altezza, alla difficoltà ad organizzarsi per gestire il carico di lavoro. In questi casi, si può arrivare a provare la sindrome da stress lavoro correlato. Questo disturbo è causato dal sentire che le richieste dell’ambiente lavorativo sono eccessive rispetto alla propria capacità per fronteggiarle. Si sente di non avere risorse sufficienti e ogni momento lavorativo viene vissuto negativamente. 

Lo stress lavoro correlato si può manifestare con mal di testa, disturbi gastrointestinali, insonnia, ansia, irritazione, vissuti depressivi, sindrome da fatica cronica. Lo stress lavoro correlato può portare al burn-out, traducibile con “bruciato”, “scoppiato”, “esaurito”, per cui si sente di aver terminato tutte le energie fisiche e psicologiche da poter dedicare al lavoro. Non si riesce più ad investire nella sfera professionale perché è troppo faticosa, si pensa di lasciarla.

I problemi lavorativi possono essere dovuti anche alle difficoltà incontrate a livello relazionale. Infatti, possono verificarsi difficoltà con i colleghi o i superiori, tanto da isolarsi, vivere momenti di conflitto e problemi nel lavoro di gruppo. Nelle situazioni più gravi, si può arrivare anche al mobbing, cioè all’essere bersaglio di atteggiamenti persecutori che escludono dal gruppo di lavoro.

Può capitare anche di vivere un periodo in cui ci si sente disorientati e si sente il bisogno di fermarsi per decidere quale strada prendere rispetto alla propria carriera. In questi casi ci si può sentire divisi tra il desiderio di avanzare verso nuove sfide professionali e il timore di sbagliare e lasciare delle sicurezze.

Infine, la perdita del lavoro può essere un momento grave in cui il mondo sembra collare, ci si sente persi e sbagliati. Sembra di non avere risorse e senza prospettive, tanto che sembra impossibile ricostruirsi un futuro.

Problemi Scolastici

I bambini e ragazzi possono incontrare problemi scolastici connessi con le difficoltà nello studio perché i problemi personali, relazionali o famigliari gli impediscono di concentrarsi e investire nella scuola.

Oppure possono avere problemi scolastici causati della difficoltà nel relazionarsi con i docenti e i compagni, dovute a timidezza, chiusura, impulsività o aggressività. Si può arrivare anche a vivere episodi di bullismo, in cui si viene emarginati e scherniti dai compagni. 

Può anche capitare di non sentirsi all’altezza delle richieste, di avere una forte paura di sbagliare e di bloccarsi durante le interrogazioni per la difficoltà a parlare in pubblico. Inoltre, chi soffre di disturbi specifici dell’apprendimento, come dislessia, disgrafia e discalculia, può avere problemi nella gestione del carico di studio, ma anche nell’autostima e nel relazionarsi con compagni e professori.

Per i ragazzi alle prese con la scelta della scuola superiore o dell’università può essere utile un percorso di orientamento. Ci si focalizza sulle proprie risorse, si approfondiscono i propri interessi e desideri futuri. E’ importante riflettere con un’esperta rispetto alle difficoltà del percorso e a come poterle superare, lavorando sulla propria progettualità.

Il periodo di fatica connesso alla sfera scolastica può diventare particolarmente buio qualora si dovesse subire una bocciatura. In questi momenti, ci si può sentire molto affaticati e sovracaricati dalle incombenze, tanto da arrivare a manifestare sintomi psicofisici di stress e ansia. Si può perdere la motivazione a proseguire il percorso di studi e è necessario fermarsi per valutare le cause, come proseguire e se è necessario cambiare scuola, metodo di studio o approccio.

Sostegno psicologico...

E’ possibile svolgere un percorso di sostegno psicologico che aiuti ad affrontare i problemi lavorativi e i problemi scolastici, potenziando i punti di forza e compensando le criticità che indeboliscono. Per raggiungere questi obiettivi si integreranno più aspetti: la gestione delle emozioni e del malessere, il miglioramento delle relazioni e il potenziamento delle proprie risorse. 
Si lavorerà per gestire le emozioni disfunzionali, sconfiggere il senso di impotenza e confusione. Ci si concentrerà anche sul ridurre le manifestazioni di disagio e malessere.
Sarà importante, inoltre, considerare come modificare le proprie modalità relazionali a livello lavorativo e scolastico, ripensando a come è meglio reagire e interagire con i colleghi, compagni, superiori e docenti. 
Un altro obiettivo importante del lavoro di sostegno psicologico è rafforzare e potenziare le proprie risorse per poter affrontare le nuove sfide con maggiore efficacia. Il sostegno psicologico per i problemi lavorativi e i problemi scolastici è utile per ritrovare la forza per reagire e ripianificare il proprio futuro, pensando insieme a nuove strategie più funzionali. Si utilizzerà il momento di crisi vissuto come una sfida a cui rispondere in modo positivo, per rilanciare la propria carriera scolastica e professionale. Inoltre, è un’occasione utile per modificare anche le proprie modalità di reagire ai cambiamenti e ai propri schemi relazionali. Nel caso di problemi scolastici, è utile coinvolgere i genitori, preziosi nel sostenere e incoraggiare il figlio nell’affrontare le difficoltà scolastiche e di orientamento.